Mutuo affitto con riscatto: come funziona?

Tutto quello che c’è da sapere sul mutuo con riscatto

Chi desidera acquistare una casa ma non dispone dei requisiti per richiedere un mutuo tradizionale può considerare l’affitto con riscatto. Questa soluzione, anche nota come mutuo affitto con riscatto o rent to buy, permette di unire i vantaggi di un contratto di locazione con la possibilità di acquistare l’immobile dopo un determinato periodo di tempo, utilizzando parte dei canoni d’affitto già versati come anticipo sul prezzo finale. Questo strumento conferisce al locatario la possibilità di abitare nella casa desiderata e accumulare gradualmente un capitale che, al termine del contratto di affitto, sarà utilizzato per l’acquisto. Durante il periodo di locazione, una parte del canone mensile viene accantonata per ridurre il prezzo di vendita finale. Questo strumento è particolarmente utile per chi vuole testare un immobile prima di impegnarsi definitivamente con l’acquisto o per chi sta aspettando di migliorare la propria situazione economica o creditizia.

>>> TROVA L’OFFERTA MIGLIORE E RICHIEDI ORA UN PARARE DI PREFATTIBILITÀ GRATUITO <<<

mutuo affitto con riscatto

Cosa si intende per affitto con riscatto

È bene fare chiarezza sui termini. Con affitto con riscatto ci si riferisce a un contratto che coinvolge il proprietario e l’inquilino. Al normale contratto di affitto è aggiunta una clausola che prevede l’opzione di acquisto per l’inquilino, una volta trascorso un consono periodo di tempo. L’affitto è propedeutico a un futuro contratto di compravendita ad un prezzo fissato nel contratto di affitto. Nel contratto di affitto con riscatto si prevede che una quota compresa tra il 20 e il 30 percento dei canoni di affitto siano decurtate dal valore stesso dell’immobile in quanto anticipo sull’acquisto.   Le clausole possono entrare nelle tecnicalità legali e prevedere che, come nel caso dell’affitto con riscatto e diritto di acquisto, il proprietario sia vincolato alla vendita e l’affittuario possa decidere se acquistare o meno a fine del periodo prefissato. In alternativa, l’affittuario può essere ad essere vincolato, con un patto di futura vendita, che lascia il venditore la facoltà di scegliere se vendere o meno. Infine, la compravendita può essere automatica. Durante il periodo di affitto, una percentuale del canone mensile viene accantonata come acconto per l’acquisto. Ad esempio, se il canone mensile è di mille euro e il 30 percento di esso (300 euro) viene destinato all’acquisto, dopo 5 anni (60 mesi), l’inquilino avrà accumulato 18 mila euro come anticipo sul prezzo totale dell’immobile. Al termine del contratto, l’inquilino può decidere di acquistare la casa, sottraendo dal prezzo finale la somma accumulata attraverso i pagamenti mensili già effettuati.In sostanza, l’ affitto con riscatto è una forma contrattuale che permette all’inquilino di diventare proprietario dell’immobile in cui vive dopo un periodo prestabilito di locazioneQuesta formula è particolarmente vantaggiosa per chi desidera acquistare un immobile senza accendere immediatamente un mutuo o per chi preferisce “provare” la casa prima di impegnarsi definitivamente. Inoltre, il prezzo di vendita viene bloccato al momento della firma del contratto, proteggendo l’inquilino da eventuali rialzi nel mercato immobiliare.

Come funziona il mutuo con affitto a riscatto

Il mutuo affitto con riscatto è il finanziamento che una banca può fornire per permettere l’attuazione del contratto di affitto con riscatto. Come detto, con questo contratto l’affittuario-acquirente ottiene una proroga che gli permette di raccogliere parte del capitale iniziale per l’acquisto. A tutelare gli interessi del proprietario-venditore, la banca può impegnarsi a fare da garante durante gli anni di affitto e a promettere l’erogazione del mutuo una volta che il periodo di locazione darà diritto all’acquisto. In questo modo, il proprietario ha la tranquillità di sapere che l’immobile potrà essere venduto a un prezzo fissato oggi e con la garanzia di un mutuo preapprovato e di poter mettere a rendita l’immobile durante tutto il periodo precedente alla vendita.Questo sistema risulta particolarmente utile per chi non ha subito accesso a un mutuo tradizionale o per chi vuole iniziare a vivere nell’immobile prima di impegnarsi definitivamente con l’acquisto. Inoltre, il prezzo di vendita viene concordato all’inizio del contratto, e quindi resta bloccato per tutta la durata dell’affitto, evitando così eventuali aumenti dovuti a fluttuazioni del mercato immobiliare.mutuo con riscatto

Affitto con riscatto: cosa dice la legge

L’affitto con riscatto è una soluzione vantaggiosa in diverse situazioni, specialmente per chi si trova in una posizione finanziaria o lavorativa instabile e non può accedere immediatamente a un mutuo tradizionale. Questa formula consente di accumulare capitale durante il periodo di locazione, offrendo la possibilità di acquistare l’immobile in un momento successivo, quando le condizioni economiche dell’inquilino sono migliorate. Ma in quali casi specifici conviene optare per un mutuo con riscatto?Innanzitutto, l’affitto con riscatto è particolarmente utile per chi non dispone subito della liquidità necessaria per l’acquisto di una casa. Questa soluzione consente di abitare nell’immobile desiderato e di accumulare, nel frattempo, una parte del capitale attraverso i canoni mensili. Questo meccanismo è vantaggioso soprattutto per chi prevede un miglioramento delle proprie condizioni economiche nei prossimi anni o per chi attende di ottenere un mutuo con condizioni più favorevoli.Inoltre, l’affitto con riscatto è utile per chi vuole testare l’immobile prima di impegnarsi in un acquisto definitivo. Durante il periodo di locazione, infatti, l’inquilino ha la possibilità di vivere nella casa e valutare se risponde alle sue esigenze personali e familiari. Questo riduce il rischio di pentirsi di un acquisto troppo affrettato.Un altro grande vantaggio dell’affitto con riscatto è la possibilità di bloccare il prezzo di vendita al momento della firma del contratto. In un mercato immobiliare caratterizzato da fluttuazioni dei prezzi, questa opzione consente all’inquilino di proteggersi da eventuali rialzi futuri. Al termine del contratto, l’inquilino potrà acquistare la casa al prezzo concordato, anche se il valore dell’immobile è aumentato nel frattempo.Tuttavia, l’affitto con riscatto non è sempre la scelta migliore. Questa formula è meno conveniente per chi dispone già di liquidità sufficiente o ha facile accesso a un mutuo tradizionale. Inoltre, i canoni di affitto sono spesso più alti rispetto a un normale contratto di locazione, poiché una parte di essi viene destinata all’acquisto futuro dell’immobile. Pertanto, è importante valutare attentamente la propria situazione economica e le condizioni del contratto prima di scegliere questa soluzione.

Quando conviene l’affitto con riscatto?

Siti come quello di realadvisor permettono di effettuare una valutazione del proprio immobile. Il simulatore guida l’utente attraverso un percorso composito, alla fine del quale è possibile ottenere una stima di massima. Il primo passo è quello di inserire l’indirizzo in cui è sito l’immobile a influire sul valore conta non solo la città ma anche la sua posizione, centrale, semicentrale o periferica. Una seconda pagina richiede di inserire dati più dettagliati dell’immobile: la prima scelta è indicare se questo è una casa o un appartamento; questa viene approfondita indicando se la casa è unifamiliare, bifamiliare o se appartiene a una schiera; in caso di appartamento, è possibile specificare se si tratta o meno di duplex o attico. Altri attributi come il piano dell’appartamento o l’eventuale dotazione di piscina o vista libera possono corredare la descrizione. La pagina chiede anche di specificare se l’utente è proprietario, inquilino, utente o acquirente.Una terza pagina è dedicata ai dettagli dell’immobile, come l’anno di costruzione, le diverse metrature degli interni e dei terrazzi, il numero di locali e bagni e lo stato di conservazione dell’immobile. L’utente può inserire un valore stimato, che non ha influenza sul valore restituito dal simulatore. Le ultime pagine richiedono di inserire il proprio numero telefonico per attivare la simulazione e ottenere il risultato.

Condividi questo articolo:

Mutuo affitto con riscatto: come funziona?

mutuo affitto con riscatto